Correva l’ormai lontano anno 1996, quando in una fredda serata di gennaio uno sparuto gruppetto di amici, chiamati a raccolta da SOFFIO e dall’allora Presidente HAUG, si riuniva in un pub nelle vicinanze di Via Stradella, a Torino Nord, con l’intento di sperimentare quel nuovo gioco ispirato dalla Serie A italiana, chiamato Fantacalcio, che incominciava ormai ad impazzare in ogni dove.
L’inizio fu in sordina con otto incerti Partecipanti coinvolti in un’asta selvaggia e senza la previsione di alcun montepremi finale, a testimonianza che il collante era esclusivamente la passione per il mondo del pallone e la voglia di condividere insieme una nuova divertente competizione.
I Contendenti di allora si chiamavano: AUGUSTO (detto “HAUG”), ROBERTO (detto “SOFFIO”), MASSIMO (detto “LA QUINTA COLONNA”), FRANCO (detto “JACKSON”), ARTAN (detto “TANO”), LEDI , SERGIO e STEFANO.
Di questi, a distanza di ben dodici anni, sono tuttora presenti come membri attivi del “movimento”, chiamato poi “LEGA TORINO ‘96” per ovvie ragioni, i primi quattro e nel tempo a loro si sono aggiunti con alterne fortune innumerevoli partecipanti dalle più disparate provenienze.
In totale, si sono cimentati nel gioco proposto dalla nostra Lega fantacalcistica pressappoco la bellezza di 25 impavidi “Allenatori”, ponendosi alla guida di più di 50 fantasquadre, ed ognuno a suo modo è stato originale e diverso.
Sicuramente dagli albori ad oggi il “Regolamento” e le “Modalità di gioco” si sono evolute molto e, se all’inizio il tutto si riduceva ad una semplice somma di voti e di goals, adesso con i cosiddetti modificatori di difesa e di centrocampo, e con tutti gli altri correttivi di varia natura previsti, si può affermare con tranquillità che la competizione ha raggiunto davvero un alto livello di realismo, essendo in grado di riprodurre molte di quelle componenti strategico-tattiche che rendono il calcio uno dei giochi più affascinanti ed imprevedibili dell’era moderna.
Fra l’altro, nello scorrere delle stagioni si è proceduto ad inserire i “Premi in denaro” da conferire ai vincitori dei vari trofei ed ad incrementarli mano a mano, il tutto per aggiungere al torneo il sale necessario per renderlo sempre più vivo, sentito e combattuto.
Inoltre, come in ogni “associazione” che si rispetti, oltre ai due ritrovi pre-asta tradizionali di ogni anno, si è proceduto ad istituzionalizzare le cene di fine campionato con tanto di mangiate luculliane e di celebrazioni annesse e connesse.
A distanza di così tanti anni rispetto agli albori, sicuramente molte questioni hanno contribuito al successo dell’iniziativa e, oltre alla vivida passione di ciascun Contendente, il fattore che ha costituito in maniera determinante un punto di forza è stata la capacità di ammodernare sempre il gioco e l’adozione costante di tutti quegli strumenti di comunicazione che la tecnologia ci ha messo a disposizione nello scorrere del tempo, quali le mail e gli sms telefonici, tutti mezzi che adesso fanno parte integrante della nostra “Lega di Fantacalcio”, assicurando così a ciascun Partecipante la possibilità di accedere a qualsiasi informazione utile in tempo reale ed in maniera trasparente.Inoltre, con l’aggiunta degli “allori” con tanto di targhette celebrative destinate ai vincitori delle tre competizioni principali (il Fantacampionato, la Fantacoppa e la Supercoppa di Lega), si è completato un percorso capace di appassionare e di coinvolgere anche il più compassato dei partecipanti...
Concludendo, nell’attesa spasmodica del prossimo torneo d’Autunno, auguro a ciascuno di voi buone vacanze con la certezza che seguirete con attenzione il mercato estivo di tutte le squadre di Serie A e che giungerete ad elaborare strategie imprevedibili per assemblare Fantasquadre imbattibili o quasi. Vi aspetto perciò pronti e determinati per l’Asta del 12 settembre, giorno in cui tutti i piani segreti di ciascun Allenatore si riveleranno magicamente…
IL PRESIDENTE
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